L’Aquila: carabinieri denunciano 8 persone

etilometro-marijuana

L’Aquila: denunciate dai carabinieri 8 persone, durante un servizio di controllo del territorio, volto a contrastare i reati contro il patrimonio e la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Delle otto persone deferite in stato di libertà, due sono accusate di guida in stato di ebbrezza, una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, tre per furto aggravato in abitazione e due per rapina e tentata estorsione in concorso.

I reati più gravi sono stati commessi da un 31enne romeno che all’esito di accurate indagini, eseguite mediante acquisizione di filmati e l’ascolto di testimoni, è stato riconosciuto il responsabile del furto in un’abitazione ai danni di una donna di Montereale, ma dimorante a L’Aquila.

Analogo reato è stato compiuto da un 39enne e un 37enne nei confronti di una vedova ultraottantenne aquilana, commesso approfittando del fatto che i due lavoravano presso l’abitazione dell’anziana quali addetti alle pulizie. Parte del bottino, un orologio marca Citizen del valore di 700 euro, è stato recuperato, mentre della restante refurtiva, composta soprattutto da argenteria, è stata venduta a un’oreficeria locale per un corrispettivo pari a duemila euro.

Un 32enne e un 36enne sono stati infine denunciati a piede libero perché ritenuti responsabili in concorso tra loro di rapina e tentata estorsione ai danni di un giovane di origini marocchine, al quale, dopo aver sottratto il cellulare e pochi euro dalle tasche, è stata promessa la restituzione degli stessi in funzione della “collaborazione” nell’attività di spaccio di stupefacenti.

Infine un 52enne e un 24enne, a bordo delle rispettive auto, sono stati deferiti per guida in stato di ebbrezza, dopo il controllo mediante etilometro, mentre una 21enne è stata deferita ai sensi dell’art. 187, per essersi  rifiutata di sottoporsi all’esame tossicologico, dopo esser stata trovata alla giuda del mezzo in possesso di un trita-erba ancora intriso di marijuana.