L’Aquila: acqua potabile tranne che a Civita di Bagno e tre Comuni

A seguito dei risultati di laboratorio sulla qualità dell’acqua conseguenti i prelievi nei Comuni e nelle frazioni dell’Aquila, dove era stata sospesa l’erogazione idrica per il danno all’acquedotto del Gran Sasso, l’Ufficio tecnico di Gran Sasso Acqua spa comunica gli esiti degli accertamenti.

“Nel Comune dell’Aquila tutti i parametri di potabilità analizzati sono conformi alla norma in materia, tranne che per Civita Bagno. Pertanto l’ordinanza di non potabilità può essere revocata eccetto che per Civita di Bagno, dove sempre a fini precauzionali, siamo in fase di verifica con ulteriori prelievi”.

Tutti gli altri Comuni oggetto del prelievo di potabilità rientrano nei parametri di legge ad eccezione di: Prata D’Ansidonia, Ocre, per la sola frazione di San Felice, e San Benedetto in Perillis, per i quali saranno ripetuti i controlli e sono già stati effettuati i prelievi per una nuova verifica.

Pertanto nei Comuni di Barisciano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Fagnano Alto, Fontecchio, Navelli, Ofena, Poggio Picenze, San Pio delle Camere e Santo Stefano di Sessanio le ordinanze di non potabilità potranno essere revocate.

Gran Sasso Acqua spa ha informato ufficialmente i Sindaci interessati.

“Per le altre zone” conclude l’Ufficio tecnico “restiamo in attesa dei tempi tecnici di laboratorio per avere i risultati e la conferma assoluta di potabilità”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.