Lanciano intitola un palazzo di studi a Marcello De Cecco, economista frentano di fama mondiale, scomparso un anno fa.
La cerimonia avverrà il 17 settembre, nello stesso giorno di quel 1939 in cui la città di Lanciano diede i natali al professor Marcello De Cecco, economista monetario di caratura straordinaria e fama mondiale, che iniziò la sua straordinaria avventura culturale e scientifica proprio nel comune frentano, frequentando il liceo classico che nella seconda metà del ‘900 era ospitato nell’attuale palazzo degli studi di corso Trento e Trieste.
Partendo da Lanciano Marcello De Cecco è riuscito a conquistare l’olimpo degli economisti monetari, affermandosi come massimo esperto mondiale della storia del sistema gold standard. La sua è stata una carriera scientifica ai massimi livelli, animata da una visione tanto penetrante quanto pragmatica, refrattaria agli ideologismi della teoria economica. Aveva la qualità unica di saper cogliere in vicende istituzionali apparentemente minori le grandi linee che avrebbero caratterizzato l’evoluzione dei nostri sistemi economici.
Ma Marcello De Cecco era innanzitutto un Lancianese che ovunque e con chiunque parlava della sua città natale con inconfondibile accento lancianese.
L’economista frentano è scomparso il 3 marzo del 2016. Nel giorno delle esequie a Roma l’amministrazione comunale annunciò la volontà di rendere concreto e tangibile il ricordo di Marcello De Cecco, che ha dato lustro e prestigio internazionale all’intera comunità.
Pertanto domenica 17 settembre, nel giorno della nascita di Marcello De Cecco, il Comune intitolerà il palazzo degli studi di corso Trento e Trieste al professore, nel corso di una breve e sentita cerimonia che inizierà alle ore 11 alla presenza della moglie e di tanti amici dell’economista, tra cui il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini.
L’intitolazione del palazzo degli studi sarà un momento inserito all’interno di una due giorni di studi prestigiosa, organizzata per sabato 16 e domenica 17 settembre dall’associazione culturale Marcello De Cecco (www.amdec.it), presieduta dall’economista dell’università di Roma, Mario Amendola, e nata con l’obiettivo di mantenere vivo il ricordo e la lezione del professore con un’opera di promozione e diffusione della conoscenza economica come fattore di crescita civile.