La Scattolini è vicina alla San Marco di Lanciano

A sorpresa la Scattolini di Verona balza in pole position per l’acquisizione della San Marco di Lanciano. La Blutec ha rinunciato all’acquisto

E’ la Scattolini di Verona, nota multinazionale della meccanica specializzata nella produzione di cassoni fissi e ribaltabili, l’acquirente spuntata nelle ultime ore per la San Marco di Lanciano. L’azienda veneta, che già ha rapporti con la Sevel,  è intervenuta sfruttando il mancato esercizio del diritto di prelazione della Blutec, che ha gestito la San Marco durante la fase fallimentare. Resta ora da svelare il piano industriale dei nuovi acquirenti, e su questo aspetto resta alta l’attenzione dei 200 lavoratori e dei sindacati. Questi ultimi puntano alla ricollocazione di tutti i dipendenti, e chiederanno anche assicurazioni sulla sorte della Sogeco e della Essegiesse, altre due aziende legate alla San Marco finora gestite da Blutec. Se dovesse tuttavia emergere una sinergia di forniture tra la nuova proprietà ed il gruppo FCA -Sevel, potrebbe essere questa la garanzia più importante per assicurare un futuro alla storica azienda frentana fondata negli anni ’50 da Icilio Sideri.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.