Incendio auto Sebastiani, sviluppi sul primo indagato

Scatta il provvedimento del Gip per uno dei tre indagati dalla Digos di Pescara per l’incendio delle auto di Sebastiani, patron del Delfino.

Disposto il divieto di dimora nel Comune di Pescara dal Gip Elio Bongrazio, a carico di uno dei tre indagati per l’incendio doloso, nella notte fra il 6 e il 7 febbraio scorsi, di due auto del patron del Pescara calcio, Daniele Sebastiani, all’interno del cortile della sua abitazione. L’incendio venne innescato con del liquido infiammabile contenuto in una bottiglia in plastica. Gli indagati sono risultati vicini ad ambienti della tifoseria pescarese organizzata. Il provvedimento di oggi scaturisce dalle indagini della Digos della Questura, grazie alle immagini delle telecamere interne e di quelle posizionate all’esterno.

Agli inizi di maggio, un petardo di grosse dimensioni fu lanciato, sempre di notte, all’interno del cortile dell’abitazione di Sebastiani. In quel caso però non ci furono danni e gli investigatori ritengono che ad agire sia stata una sola persona.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.