Incendio a Rapino, individuato il responsabile

Accertata dai Carabinieri Forestali la causa dell’incendio a Rapino dello scorso 24 marzo in località Foce.

Si è trattato dell’abbruciamento fuori controllo di residui vegetali, come nel caso degli incendi boschivi colposi che hanno colpito, nelle scorse settimane, Ortona e Casacanditella e per i quali erano stati denunciati i responsabili. Le fiamme, partite da un uliveto, si sono propagate su di un’area di circa 3000 mq di superficie, interessando un terreno incolto ed un bosco di roverella.

La tempestività dell’intervento dei militari, che hanno allertato anche i Vigili del Fuoco, ha consentito di soccorrere il responsabile, ancora sul posto, in evidente condizione di pericolo, nel vano tentativo di spegnere le fiamme. Un anziano, a causa del vento, aveva perso il controllo del fuoco, acceso per bruciare residui di potature di olivo. Visibilmente spossato e ferito alla testa, a causa di una caduta che, come dallo stesso riferito, gli aveva fatto perdere conoscenza per un tempo indeterminato, l’uomo è stato immediatamente allontanato ed assistito, sino al sopraggiungere dei parenti che lo hanno condotto al più vicino Pronto Soccorso. E’ scattata di seguito la denuncia alla Procura della Repubblica di Chieti per incendio boschivo colposo, con il rischio da uno a cinque anni di reclusione.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.