Discarica abusiva a San Paolo di Chieti, due denunce

Materiali stoccati abusivamente a cielo aperto in contrada San Paolo di Chieti. Denunciati moglie e marito.

Nel quadro dei controlli programmati per contrastare il fenomeno delle discariche abusive i Carabinieri Forestali del Nucleo Investigativo e della Stazione di Chieti hanno accertato, in località Colle San Paolo, la presenza di un vasto deposito incontrollato con abbandono di rifiuti su oltre 3.000 metri quadrati di terreno agricolo, in parte occupato da un oliveto.
I rifiuti, pericolosi e non, provenienti dall’attività di raccolta e commercio ambulante itinerante di materiali ferrosi effettuata dal titolare di un’impresa di raccolta, marito della proprietaria del terreno, sono stati depositati in cumuli, alla rinfusa, trasformando il terreno agricolo in una vera e propria discarica abusiva, senza adottare alcuna precauzione per la riduzione dei danni ambientali.
I coniugi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per aver esercitato una attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione e per getto pericoloso di cose. Nel dettaglio, tra i rifiuti pericolosi sono stati rinvenuti autoveicoli e motocicli fuori uso, carcasse di automobili, lastre di eternit, apparecchiature elettriche ed elettroniche, elettrodomestici, fotocopiatrici, batterie, condizionatori, motori, pneumatici, televisori.Per i soggetti autori dei fatti è inoltre previsto dal Testo Unico Ambientale l’obbligo di procedere alla rimozione dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.