Comune Chieti, i revisori bocciano il bilancio

umberto di primio

Anche il nuovo collegio emette parere non favorevole al previsionale 2015 del Comune di Chieti.

 

Cartellino giallo al bilancio di previsione del Comune di Chieti. Ad estrarlo sono stati i nuovi revisori dei conti, che hanno formalizzato il parere non favorevole al previsionale 2015, non ancora presentato in Consiglio Comunale. Già il ritardo nella convocazione dell’assise civica nei giorni scorsi aveva determinato le contestazioni del PD, che aveva eccepito la mancata “auto diffida” da parte dei funzionari del Comune stesso.
Ora i rilevi nel merito dei revisori, che in una relazione di 26 pagine fanno l’eco alle considerazioni del precedente Collegio: mancato rispetto del patto di stabilità interno e sottostima del disavanzo derivante dal riaccertamento dei residui. Contestazioni pesanti, che lasciano intendere come il “buco” nelle casse comunali sia ben superiore ai 28 milioni ipotizzati dall’amministrazione Di Primio.

Allo scoperto il bluff elettorale di aver nascosto la polvere sotto il tappeto, tuona il Partito Democratico, sottolineando come emerga chiaramente che “Il disastro finanziario è tutto attribuibile alla gestione del Centrodestra e non alla amministrazione Ricci. Anche il Movimento Cinque Stelle, con i consiglieri Argenio e D’Arcangelo sale sulle barricate, sia nel segnalare il ritardi, che nello stigmatizzare “la responsabilità politica di Di Primio in forza della continuità con cui è stata amministrata la città di Chieti negli ultimi anni. Neppure la nomina del nuovo assessore esterno Luise è riuscita a recuperare i macroscopici errori di gestione”. Di Primio, dal canto suo, oggi fuori regione, fa sapere che domani racconterà la sua verità in una conferenza stampa.

 

Il servizio del Tg8

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.