CISL rivela: aggredito ispettore del lavoro nel vastese

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Un ispettore del lavoro nel vastese aggredito da un dipendente dell’azienda controllata. La denuncia è della CISL FP

Il sindacato ha portato alla luce quello che definisce “l’ennesimo atto intimidatorio e violento nei confronti degli Ispettori del lavoro delle Direzioni Territoriali abruzzesi. Venerdì scorso nell’alto vastese un ispettore è stato aggredito da un dipendente dell’Azienda oggetto dell’accertamento: è stato colpito con un compressore, riportando diverse lesioni. Il lavoratore dell’azienda avrebbe inoltre brutalmente sottratto dalle mani dell’Ispettore la fotocamera digitale con la quale erano stati effettuati i rilievi, danneggiandola.

“La violenza nei confronti di chi quotidianamente assolve il proprio dovere garantendo che nei cantieri e nei luoghi di lavoro siano rispettate le norme di igiene e sicurezza a tutela dei lavoratori è oltremodo oltraggiosa” -commenta la CISL FP- “in quanto ai colleghi ispettori non viene garantita l’incolumità fisica nello svolgimento delle proprie funzioni: il Ministero del Lavoro e il Direttore Generale dell’Ispettorato Nazionale devono immediatamente denunciare gli atti intimidatori e coinvolgere le forze dell’ordine nelle visite di accertamento ispettive. Le Istituzioni sono latitanti di fronte a questo ennesimo episodio di aggressione nei confronti di un dipendete pubblico”.

In questo senso il sindacato fa auspicio affinché i Prefetti abruzzesi coordinino insieme alle Forze dell’ordine interventi di prevenzione e di repressione di fenomeni illeciti che mettono in pericolo la vita e ledono la dignità dei lavoratori.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.