Chieti, rapina con la scusa di comprare pomodori

POLIZIA

Alla Brecciarola di Chieti rapina tentata ai danni di un agricoltore, con il pretesto di comprare pomodori.

Ad agire, mercoledì scorso, sono stati due malviventi, che hanno avvicinato un contadino che stava svolgendo dei lavori in una campagna a qualche centinaio di metri dalla sua abitazione di Brecciarola. L’uomo, un 68enne che era da solo, è stato avvicinato nei campi dai due sconosciuti, un uomo e una donna, che hanno attaccato bottone con il pretesto di cercare un tale “Mario che vende pomodori”. Mentre l’anziano rifletteva su questo “presunto Mario”, i due si sono qualificati come dipendenti dell’ospedale, chiedendogli se si sentisse bene. La donna gli ha messo le mani sul collo sostenendo di volergli fare un massaggio: il reale obiettivo era invece quello di strappargli di dosso la catenina d’oro. Ma l’anziano se ne è accorto ed è riuscito ad impedire la manovra alla donna. A quel punto è entrato in azione il complice che  gli ha sferrato un pugno facendolo cadere per terra, e lo ha anche preso a calci, lanciandogli addosso un tondino di ferro. Tuttavia l’arzillo agricoltore non ha mollato ugualmente la catenina e i due rapinatori si sono dati alla fuga, attesi in auto da un complice. Soccorso da un altro agricoltore e trasportato in pronto soccorso, il malcapitato 68enne ha riportato una prognosi di 6 giorni. A dare una identità ai malviventi puntano le indagini della Squadra Mobile.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.