Chieti piange la perdita di Rocco Schiazza, decano di una dinastia di fotografi sportivi e non. Ha immortalato con i suoi scatti le pagine più gloriose dello sport abruzzese.

Dal Pescara di Galeone alla Sisley di Estiarte. Dal basket al ciclismo. Sono nelle foto di Rocco Schiazza i ricordi più esaltanti delle migliori stagioni dello sport abruzzese. Ma davanti al suo obiettivo sono sfilate anche, sulle pagine regionali e nazionali de Il Messaggero i principali fatti di cronaca, i personaggi più importanti del Paese, assieme a generazioni intere di carabinieri e militari, i cui giuramenti nelle caserme di Chieti ha saputo immortalare per tanti anni. In tanti, compresi noi giornalisti nelle nostre redazioni, custodiscono almeno uno scatto frutto della prontezza, della professionalità e del senso giornalistico di Rocco. Doti che da capostipite non soltanto di una famiglia, ma di una generazione intera di fotografi, ha saputo trasmettere ai suoi allievi.

A Chieti, la sua città, ed anche a Pescara, dove soprattutto tra gli sportivi in tantissimi lo conoscevano e lo amavano, la notizia della sua scomparsa ad 81 anni lascia un vuoto di quella intelligenza, esuberanza e umanità che lo hanno reso fidato amico di tanti. Per questo motivo sono in tanti a volergli dare l’ultimo saluto oggi alle 15 nella chiesa del Santissimo crocifisso, a Chieti Scalo.

Anche da tutti noi di Rete8, le più sentite condoglianze alla signora Anna, e ai figli Massimiliano, Gianluca, Nicola e Raffaella.