Celano, Gdf sequestra 1 milione di beni a imprenditore agricolo

Ipotizzata una maxievasione fiscale a carico di un imprenditore agricolo della Marsica, al quale la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per oltre un milione di euro attinenti ad una impresa con sede a Celano.

Si tratta di un 39enne che, secondo l’accusa, avrebbe anche distrutto le scritture contabili della sua azienda, per sottrarle ad una verifica fiscale avvenuta nel 2016. le Fiamme Gialle hanno indagato sugli anni che vanno dal 2011 al 2014, nei quali l’imprenditore avrebbe omesso le dichiarazioni dei redditi e dell’IVA, pur a fronte di un utile stimato in circa un milione di euro. La mancata tenuta delle scritture contabili obbligatorie ha comportato a suo carico anche una misura cautelare, per un anno, di interdizione dal ruolo di rappresentante legale dell’azienda. Il sequestro preventivo patrimoniale disposto dal Gip Francesca Proietti su richiesta del Pm di Avezzano Maurizio Maria Cerrato ammonta ad un totale di un milione e 107mila euro in conti correnti postali, ed altri beni mobili custoditi dall’indagato nelle cassette di sicurezza. Sequestrati anche immobili riconducibili all’imprenditore agricolo, specializzato nel settore dei prodotti tipici del Fucino. L’operazione rientra in una più ampia serie di accertamenti che la Guardia di Finanza sta eseguendo in questo periodo nella zona della Marsica, ed in particolare tra le aziende agricole e zootecniche del Fucino.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.