Casalincontrada: la scuola dell’infanzia intitolata ad un carabiniere ferito

La scuola dell’infanzia di Casalincontrada intitolata al Sottotenente dei carabinieri Valemiro Di Toro Mammarella medaglia d’argento al valore militare, in quanto coinvolto in un conflitto a fuoco.

L’episodio avvenne nel 1977 a Civitanova Marche e Porto s. Giorgio, mentre il militare svolgeva il servizio nella stazione di Fermo. Dal conflitto ne uscì ferito. Tante le autorità intervenute alla cerimonia, a partire dal dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Fara Filiorum Petri, Ivana Marroncelli, il dirigente del IV ufficio, ambito territoriale Dott.ssa Maristella Fortunato.

Presenti naturalmente anche le alte autorità militari, a partire dal generale di corpo d’armata Vittorio Tomasone, comandante interregionale carabinieri OGADEN, Generale di corpo d’armata Rosario Aiosa, rimasto anch’egli ferito durante il conflitto a fuoco del 1977, per questo motivo decorato di medaglia d’oro al valore militare, il generale di brigata Carlo Cerrina comandante Legione carabinieri Abruzzo e Molise, il colonnello dei carabinieri Francesco D’Amelio ispettore interregionale ANC Abruzzo e Molise e tanti altri, oltre associazioni combattentistiche e d’arma, sindaci di comuni limitrofi, numerose sezioni ANC d’Abruzzo. A solennizzare la cerimonia don Nishanth Tiburtian, sacerdote di Casalincontrada.


Madrina della cerimonia la signora Emma Camilla Melena, vedova del decorato Di Toro Mammarella, accompagnata dalle figlie Giovanna e Mariangela. La cerimonia è stata organizzata e promossa dall’associazione nazionale carabinieri, sezione di Casalincontrada e Roccamontepiano (dalla persona del presidente Sottotenente Vincenzo Di Pinto) e dal comune di Casalincontrada, con il sindaco Vincenzo Mammarella.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.