Al via da stamani a Cadice il processo a Corrado Dell’Oglio, il marittimo di Giulianova arrestato con il suo equipaggio per contrabbando internazionale.

Sulla nave comandata dal 71enne Dell’Oglio la Guardia di Finanza spagnola svolse un’ispezione, rinvenendo un container che invece di calzature in plastica come dichiarato, aveva all’interno 9 milioni di sigarette di contrabbando. Vennero arrestati 9 membri dell’equipaggio, tra i quali tre italiani. Il blitz avvenne nell’ambito di una indagine internazionale che complessivamente ha portato all’arresto di 32 persone, e al sequestro di 142 milioni di sigarette illegali, evitando frodi fiscali per circa 28 milioni di euro. Gli affari illeciti erano legati alla commercializzazione di “cheap white”, sigarette non di marca non ammesse alla vendita nell’ambito UE, in quanto sprovviste degli standard di sicurezza comunitari.
Il marittimo è in carcere dal luglio dello scorso anno, e si è sempre difeso asserendo di non aver potuto mai visionare il contenuto di ogni singolo container trasportato dal suo rimorchiatore.