Bagnaturo: armi da guerra e 80 fucili in casa, arrestato un 73enne

Collezionava nella sua abitazione di Bagnaturo armi e munizioni, con le quali si esercitava a sparare all’aperto. I carabinieri lo arrestano a 73 anni, dopo aver trovato anche materiale bellico.

Il problema dell’appassionato d’armi finito nei guai non è stato tanto quello di possedere in casa ben 80 fucili, che erano quasi tutti regolarmente registrati, ma quello di nascondere in un altro locale armi e munizioni da guerra di non documentata provenienza. L’operazione dei carabinieri ha preso le mosse dopo un controllo nei campi dove l’appassionato di armi aveva posizionato delle sagome su cui si stava esercitando a sparare. Si è poi proceduto ad una perquisizione nell’abitazione del 73enne a Bagnaturo di Sulmona, dove erano depositati i fucili, ed anche in un locale attiguo nel quale soni state rinvenute e sequestrate munizioni da guerra, residui bellici di bombe a mano, migliaia di cartucce irregolarmente detenute e 30 chili di polvere da sparo. Il pensionato non ha saputo fornire spiegazioni convincenti sulla provenienza, e per lui è scattato l’arresto con la concessione dei domiciliari.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.