60 posti letto per anziani negli ospedali del chietino

La Regione attiva una dotazione di 60 nuovi posti letto da destinare a Residenza Protetta per Anziani non autosufficienti in tre ospedali del chietino

La misura è stata autorizzata dalla struttura commissariale alla sanità nei presidi di Atessa, Casoli e Gissi. Il decreto è già stato predisposto e nei prossimi giorni sarà notificato alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti per i successivi adempimenti. Saranno attivati 20 posti letto in ciascuna struttura, ed è prevista anche la riconversione di alcuni presidi per garantire la copertura dei fabbisogni rimasti insoddisfatti.

“La carenza di residenze per l’assistenza di anziani non autosufficienti – sottolinea l’assessore Silvio Paolucci – rappresenta uno degli aspetti su cui si sta concentrando la nostra azione di governo. In Abruzzo, infatti, a oggi la dotazione di posti letto dedicati è pari a 5.56 ogni 1000 abitanti, a fronte di un valore minimo di riferimento dei Lea (i livelli essenziali di assistenza) che è di 10. Di qui la necessità di prevederne un aumento consistente, per centrare l’obiettivo di fabbisogno, stimato in 2708 posti letto”. I 60 posti previsti ad Atessa, Casoli e Gissi, si vanno ad aggiungere agli altri 20 già attivati a Guardiagrele. “Per il momento – ha concluso Paolucci – ci stiamo occupando delle strutture pubbliche, mentre successivamente saranno valutate le proposte presentate dai privati e già trasmesse alle Asl della nostra regione, così da soddisfare interamente il fabbisogno registrato sul territorio abruzzese”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.