Elettrodotto Terna, la lotta riprende vigore?

Contro la realizzazione dell’elettrodotto Terna la lotta riprende vigore, almeno questo è l’auspicio del comitato di cittadini. Il comitato si batte contro l’opera che attraverserà i territori di Gissi e Villanova.

Esistono argomenti che per qualche giorno, o anche mesi, occupano i pensieri della gente e le pagine dei giornali come se null’altro avesse importanza. Eppure, quegli stessi argomenti talvolta hanno la capacità farsi da parte, come se qualche mago li avesse ricacciati nel cilindro in una sala senza pubblico. Intorno al novembre del 2014 la protesta contro la realizzazione dell’elettrodotto Terna Villanova-Gissi aveva toccato l’apice. L’avvio dei cantieri aveva innescato numerose mobilitazioni cittadine, assemblee pubbliche, contestazioni anche plateali, denunce dei cittadini e di alcune amministrazioni comunali; in quelle occasioni si era spesso chiesta la sospensione dei lavori per fare chiarezza sull’impatto dell’opera sul territorio. Risposte? Non pervenute, secondo i Comitati di cittadini che si battono contro l’elettrodotto e che ora ritentano con l’ennesimo incontro pubblico, convocato per stabilire come proseguire la lotta. Il 22 e il 29 settembre 2015 ci saranno le nuove immissioni in possesso per i piloni che a novembre 2014 avevano visto la forte opposizione dei proprietari, supportati da altri cittadini. I ricorsi sono ancora pendenti, cosa che comunque non ferma l’impegno del comitato anti-elettrodotto:

“E’ difficile resistere, in questo mare di indifferenza di chi dovrebbe fare controllo e che ha potere decisivo; ma insieme si può continuare. Siamo ad un punto forse definitivo, se abbandoniamo l’elettrodotto si farà, se non abbandoniamo questa lotta forse qualcosa si può ancora smuovere. E’ vero, i lavori procedono velocissimi, qualcuno tenta di dire che quanto fatto finora è stato archiviato e non ha più valore. Ma quante volte ci hanno detto che non c’era niente da fare e invece qualcosa si è potuto fare e dimostrare? L’unica lotta che si perde è quella che si abbandona”.

L’assemblea pubblica si terrà domani, 11 settembre, alle ore 21.30, presso la pizzeria “La Stella” di Sant’Onofrio (Lanciano).