L’Aquila, collegamento meccanizzato di Collemaggio: pronto tra 600 giorni

foto di Marianna Gianforte

Ci vorranno 600 giorni per realizzare il collegamento meccanizzato tra il terminal Lorenzo Natali di Collemaggio e viale Rendina, in centro storico. Il progetto prevede l’installazione di due coppie di ascensori collegate tra loro da un tunnel servito da un tappeto mobile di 15 metri.

Il primo ascensore sarà posto a pochi metri dall’accesso dell’esistente galleria che collega il terminal a Piazza Duomo. Da qui, in circa 25 secondi, con una salita di 12 metri, si giunge a un pianoro che intercetta la seconda coppia di ascensori che conduce a Viale Rendina. In alternativa, anziché continuare per Viale Rendina, sarà possibile accedere ai camminamenti lungo le mura civiche per dirigersi verso Porta Tione o verso Viale di Collemaggio. Il costo totale dell’intervento è di quasi un milione e 400mila euro, grazie a uno stanziamento previsto dal comitato Cipe di tre anni fa.
Sui tempi, non inciderà la necessità di rimodulare il finanziamento coprendo i 300 mila euro circa mancanti.

Alla presentazione del progetto nella sala Silone del Consiglio regionale, questa mattina c’erano Lorenzo Sospiri, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, gli assessori comunali Vittorio Fabrizi e Carla Mannetti, il consigliere regionale Americo Di Benedetto, il consigliere comunale e provinciale Luca Rocci, la soprintendente Alessandra Vittorini, il direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Salvo Provenzano, il presidente della Gran Sasso Acqua Fabrizio Ajraldi oltre al direttore dell’Attività amministrativa di Regione Abruzzo Paolo Costanzi e all’architetto Maurizio Blair dell’ufficio tecnico del Consiglio regionale.

L’intervento unisce un’infrastruttura moderna che rende più fruibile parti distanti di città (come l’area di Collemaggio e il centro storico) con la valorizzazione di un contesto urbano e architettonico, nel quale convivono le mura trecentesche e il sottostante boscato, il viale e la basilica di Collemaggio, infine la nuova passeggiata pedonale lungo le mura urbiche, che si sta completando.

Un’opera nata dall’intuizione dell’ex assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano e del dirigente della Regione Abruzzo  Costanzi, e inserita nel masterplan del 2016 dedicato alla riqualificazione della villa comunale e del palazzo dell’Emiciclo, oggi collegato come piazza aperta con la città.

LE DICHIARAZIONI:

“Prosegue l’instancabile lavoro del Consiglio nel mettere a disposizione le proprie professionalità a servizio del Capoluogo di Regione – dichiara il Presidente Lorenzo Sospiri – Questa Istituzione sta dimostrando che trasparenza, sinergia e competenza sono le parole chiave per compiere miglioramenti sostanziali alla qualità urbanistica e sociale del territorio”. Il vicepresidente Roberto Santangelo pone l’accento, invece, sull’importante lavoro di potenziamento del parcheggio-terminal “Lorenzo Natali” e aggiunge: “Questo intervento, previsto nel Masterplan Abruzzo, mi ha visto impegnato fin dal primo giorno della mia elezione a Consigliere regionale. Ora dobbiamo procedere speditamente verso la realizzazione del collegamento per decongestionare il traffico nel centro storico e incentivare e rivitalizzare tutte quelle attività che hanno trovato la forza e il coraggio di riaprire in centro”. Soddisfazione espressa dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che dichiara: “Il collegamento tra il terminal di Collemaggio e l’area della Villa Comunale segnerà un momento di svolta per la città. Oltre a facilitare l’accesso al centro storico ritengo potrà essere un valido incentivo all’utilizzo del megaparcheggio, su cui il Comune sta intervenendo per riconsegnare a cittadini, pendolari e turisti una struttura funzionale, sicura ed efficiente. È un esempio di valida e fruttuosa collaborazione istituzioni che, chiamate ad esprimersi su proposte valide e prospettiche, dimostrano di saper lavorare in sinergia e con celerità nell’esclusivo interesse della comunità”. Il ruolo della Soprintendenza per L’Aquila e cratere è ben delineato dalla Soprintendente, Alessandra Vittorini. “La proficua collaborazione attivata con il Consiglio regionale, unita all’attento lavoro condotto in questi mesi, ci consente oggi di presentare un progetto che nelle sue linee d’indirizzo è pienamente compatibile con il contesto: si tratta di un settore urbano nel quale coesistono le mura trecentesche con il sottostante versante boscato, il viale e la Basilica di Collemaggio e la nuova passeggiata pedonale lungo le mura che si sta progressivamente completando. Com’è già avvenuto nella fortunata collaborazione attivata per il restauro dell’Emiciclo che ha portato alla riscoperta dei locali ipogei dell’antico convento di S. Michele, oggi destinati alla Biblioteca del Consiglio con un suggestivo allestimento aperto a tutta la popolazione, questo percorso contempera nel modo migliore i valori storico culturali presenti e le necessità di garantire la piena funzionalità ed efficienza del centro storico”. Il titolare dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Salvo Provenzano, ritiene l’intervento “un’opera strategica per il rilancio definitivo del centro storico dell’Aquila. Da parte nostra – aggiunge – ci sarà tutto il supporto affinché il Cipe approvi la variante richiesta al progetto che, seppur di modesta entità, è essenziale per il completo funzionamento del collegamento”. Infine, interviene il presidente della Gran Sasso Acqua Spa, Fabrizio Airaldi: “Siamo ben lieti di essere coinvolti, seppur in minima parte, allo scopo di rimuovere e deviare un collettore fognario che andrebbe a intralciare i lavori. Metteremo a disposizione tutto il personale necessario in un’ottica di leale collaborazione con le istituzioni”

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